«Ho vissuto qui, ho giocato per le strade della nostra amata Squillace, luogo in cui ho scelto di far crescere e vivere la mia famiglia. Squillace oggi merita di più, ha bisogno di cambiamento, di rinnovamento e per questo motivo ho deciso di scendere in campo e candidarmi a sindaco».
Con queste parole, Enzo Zofrea, consigliere comunale uscente, annuncia la sua candidatura a sindaco di Squillace nelle prossime elezioni amministrative che si terranno i prossimi 8 e 9 giugno. Zofrea, la cui discesa in campo da protagonista era nell’aria, ora toglie ogni dubbio e ufficializza la sua candidatura alla carica di primo cittadino. «Ho già servito – afferma – come consigliere comunale nell’opposizione in questa consiliatura senza mai tradire il mandato conferitomi dai cittadini e sono pronto a dare di più, a fare ancora di più per Squillace.
ùÈ arrivato il momento di dare a Squillace il lustro che merita e per questo motivo ho scelto accanto a me un gruppo di persone che rappresentano, ognuno con la propria peculiarità, l’intera popolazione».
ùLa lista che porto con sé alle prossime amministrative è formata da un gruppo di persone che vive Squillace e ne è parte integrante e attiva. «Squillace – rimarca Zofrea – ha tantissimo da offrire da un punto di vista paesaggistico, storico, culturale e, di conseguenza, turistico.
Ma quello che manca, e quello su cui voglio puntare, sono servizi di qualità: pulizia, gestione dell’acqua, decoro urbano per citarne alcuni». Il candidato a sindaco annuncia che il programma elettorale della sua compagine che presenterà presto ai cittadini «punta su questo, ma guarda anche alle persone: ai giovani, sui quali si deve investire partendo dalla scuola, agli anziani, che sono spesso lasciati ai margini e che devono invece sentirsi parte integrante della comunità».
«Voglio puntare – aggiunge – sullo sport e riscoprirlo come momento importante di condivisione e crescita. Abbiamo bisogno di fare cultura nel senso più ampio del termine. Sono consapevole che la politica, intesa come amministrazione in questo caso, sia in debito con Squillace e i suoi cittadini e per questo, se eletto, lavorerò a una Squillace dove i giovani abbiano motivo per restare e farla crescere ancora di più». «Si tratta di un progetto – conclude – senza interesse personale e fuori da ogni logica di partito».
6L’amministrazione locale attualmente è guidata dal sindaco Pasquale Muccari che a giugno cederà la candidatura alla carica di primo cittadino al suo attuale vicesindaco Stefano Carabetta. Una terza lista sarà capeggiata da Anna Maria Mungo, come cinque anni fa.
«Voglio puntare – aggiunge – sullo sport e riscoprirlo come momento importante di condivisione e crescita. Abbiamo bisogno di fare cultura nel senso più ampio del termine. Sono consapevole che la politica, intesa come amministrazione in questo caso, sia in debito con Squillace e i suoi cittadini e per questo, se eletto, lavorerò a una Squillace dove i giovani abbiano motivo per restare e farla crescere ancora di più». «Si tratta di un progetto – conclude – senza interesse personale e fuori da ogni logica di partito».
6L’amministrazione locale attualmente è guidata dal sindaco Pasquale Muccari che a giugno cederà la candidatura alla carica di primo cittadino al suo attuale vicesindaco Stefano Carabetta. Una terza lista sarà capeggiata da Anna Maria Mungo, come cinque anni fa.
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 6 aprile 2024