Il liceo artistico “design” di Squillace in rete per il progetto “Gioielli di Calabria”

Il liceo artistico “design” di Squillace ha coordinato in rete altri tredici licei artisti calabresi per la realizzazione del progetto “Gioielli di Calabria”, al fine di accompagnare l’addobbo del primo albero di Natale installato alla Cittadella regionale di Catanzaro, sede della Giunta calabrese, e donato dal Comune di Mongiana.
Docenti e studenti hanno prodotto sedici sagome colorate in traforo che riproducono altrettanti beni artistici ed archeologici di diversi territori della regione. Oltre a quello di Squillace Lido, i licei artistici di Catanzaro, Lamezia Terme, Castrovillari, Cetraro, Rossano, Cosenza, Luzzi, San Giovanni in Fiore, Siderno, Cittanova, Palmi, Crotone, Vibo Valentia hanno presentato ciascuno un gioiello del proprio territorio, ridefinito attraverso una progettazione creativa installata ai piedi dell’albero  che può essere ammirata fino al termine delle festività.
La manifestazione di accensione, che si è svolta alla Cittadella alla presenza dei rappresentati dell’istituzione regionale e di autorità civili e militari, è stata organizzata dal presidente della Regione Roberto Occhiuto e dalla vicepresidente Giusi Princi che hanno voluto la collaborazione delle scuole. Il momento è stato accompagnato dagli interventi musicali di un’orchestra interscolastica costituita dagli alunni degli istituti comprensivi di Girifalco, Borgia, Squillace e Montepaone e dal gruppo del liceo musicale “Campanella” di Lamezia Terme, oltre che dall’orchestra filarmonica della Calabria e dalle coreografie della scuola di danza ritmica Asd Virtus.
La scuola calabrese all’evento è stata rappresentata da dirigenti e docenti delle scuole partecipanti e da Antonella Iunti, direttrice dell’Ufficio scolastico regionale, la quale ha sottolineato il valore dell’iniziativa attraverso cui gli studenti hanno potuto esprimere le proprie capacità e competenze profuse per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della nostra terra.

Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud

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