Il 14 ottobre, la storica Basilica di Squillace si è trasformata in un luogo di incontro per centinaia di persone impegnate nel delicato percorso di uscita dalle dipendenze. Questo evento, promosso dal CREA Calabria (Coordinamento regionale degli enti accreditati servizi per le dipendenze) e presieduto da Vittoria Scarpino, ha unito fede, riflessione e speranza in una giornata dedicata alla rinascita.
Il cuore del Giubileo è stata la solenne Celebrazione Eucaristica, che ha rappresentato un’importante occasione di rinnovamento personale e comunitario.
A presiedere la liturgia è stato il Cardinale don Mimmo Battaglia, Arcivescovo Metropolita di Napoli, affiancato dall’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Claudio Maniago, e da numerosi sacerdoti.

Don Mimmo, noto per la sua vicinanza ai più fragili, ha commosso i presenti con storie di rinascita, lanciando un messaggio di incoraggiamento: “Occorre l’umiltà e il coraggio di permettere che qualcuno ti offra il suo aiuto. Ricominciare è possibile: Dio ci aiuta a rimettere insieme i pezzi della nostra vita”. Le sue parole hanno toccato profondamente gli operatori, i volontari, gli ospiti e le famiglie presenti, esortandoli a non cedere di fronte alle difficoltà e a ritrovare la propria dignità.
A nome di tutte le strutture regionali, Vittoria Scarpino ha espresso profonda gratitudine per il sostegno ricevuto: “Le nostre strutture non sono solo luoghi di cura, ma oasi di speranza dove ogni giorno si ricostruiscono vite spezzate. Qui si impara a perdonarsi e a guardare al futuro con fiducia”. L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità civili e militari, a testimonianza della capillare rete che supporta il percorso di liberazione dalle dipendenze.
Il Giubileo si è concluso con l’immagine di un abbraccio collettivo, un potente simbolo di unità e supporto reciproco, ribadendo l’impegno a credere nella possibilità di nuovi inizi e vite riconciliate. In un momento in cui è necessario guardare avanti, l’evento ha sottolineato l’importanza di creare legami e reti di solidarietà per affrontare insieme le sfide quotidiane.
