Festa dei 18 anni presso la casa delle culture

Festa dei neo-maggiorenni, a Squillace, su iniziativa dell’assessorato alla programmazione e turismo del Comune. Si è svolta martedì scorso nella “Casa delle culture”, presenti i 44 giovani che hanno compiuto 18 anni nel 2020. Tra questi anche i ragazzi ospiti del centro d’accoglienza “Catanzaro minori”, gestito dalla Fondazione “Città solidale” e che ha sede a Squillace. L’evento, che è stato istituzionalizzato e sarà riproposto ogni anno, rientra nel progetto “Squillace day”, avviato l’estate scorsa su iniziativa dell’assessore comunale Franco Caccia.
«Da quest’anno – ha affermato l’assessore – vogliamo dedicare uno spazio proprio a quanti entrano nel mondo dei grandi per poter fare sentire loro e alle rispettive famiglie la vicinanza e l’affetto dell’amministrazione comunale. La nostra scelta mira all’ascolto di questa fascia di popolazione, da cui possono venire proposte per migliorare la nostra città. Dai giovani ci aspettiamo l’amore, l’attaccamento alla comunità. Non rinunciate mai ai vostri sogni: abbiate obiettivi ambiziosi».
Il sindaco Pasquale Muccari ha parlato di «bella e sana gioventù squillacese». Per il sindaco, l’amministrazione si deve dotare di una delega alle politiche giovanili come nelle città importanti. Muccari ha esortato i ragazzi a «interiorizzare lo spirito di appartenenza a questa comunità, che si è contraddistinta nel corso degli anni, proprio grazie ai giovani sul piano politico, culturale e dell’associazionismo».
«Noi guardiamo a voi – ha proseguito – con sentimenti di apprensione per i pericoli insiti nella società contemporanea. Ma sono sicuro che porterete avanti i valori nobili dello studio e della formazione per un prossimo ricambio generazionale di cui sarete i nuovi protagonisti».
Dopo la benedizione da parte del parroco don Enzo Iezzi, ad ogni diciottenne è stato donato un opuscolo con la Costituzione italiana e con la Carta dei diritti dell’Unione Europea, offerto dal consigliere regionale Pietro Raso, insieme ad un attestato di “maggiorenne” e altri gadget. Sono stati letti anche i messaggi di auguri della vicepresidente della Camera Mara Carfagna e del deputato Osvaldo Napoli, di origini squillacesi.

Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)

Lascia un commento