Due giornate dedicate a Cassiodoro organizzate da GAL Serre calabresi

«Cassiodoro è stato un grande personaggio calabrese, legato alla cultura e alle tradizioni del nostro territorio, che deve essere studiato e valorizzato». Lo ha affermato Renato Puntieri, presidente del “Cassiodoro – Alta Locride”,  aprendo a Squillace la prima delle due giornate dedicate al grande politico e letterato squillacese vissuto tra il 400 e il 500.
L’altra giornata dedicata a Cassiodoro è prevista per il 14 giugno, quando sarà svolta una tavola rotonda, con passeggiata nel centro storico di Squillace, uno spettacolo medievale e un’esclusiva fiera, come è stato annunciato, in conferenza stampa, da Elisabetta Ferraina (“Ecocentrica”), Carolina Scicchitano e Sandra Pascali (“Gal Serre Calabresi”), Wanda Chiodo (“Chiodo Consulting”), Ulderico Nisticò (storico) e dallo stesso presidente Puntieri.
Il sindaco di Squillace Pasquale Muccari ha evidenziato «l’orgoglio che un figlio di Squillace abbia scritto una pagina importante della storia medievale; un faro di cultura e uomo politico da additare come esempio». Lo storico Nisticò si è soffermato sulla teologia di Cassiodoro, secondo il quale «il centro della moralità politica sono le leggi, che devono, però, essere applicate».
Su “alimentazione, ieri ed oggi” ha parlato l’esperta in Scienze della nutrizione umana Barbara Ziparo, la quale, partendo dall’attualità di Cassiodoro anche in questo settore, ha posto l’accento sulla ricchezza della nostra terra e del nostro mare, che offrono produzioni tipiche da preferire ai prodotti oggi in commercio. I vari interventi sono stati intercalati da sketch sulla vita di Cassiodoro, con sceneggiatura di Ulderico Nisticò, scenografia di Carmela Commodaro e regia di Mario Maruca.
Protagonisti della prima giornata sono stati gli studenti delle scuole che hanno partecipato al concorso di idee sul tema “Pensa come Cassiodoro”, che hanno svolto anche una visita guidata ai luoghi cassiodorei e nel centro storico di Squillace, ed hanno attuato  un laboratorio didattico sulla ceramica in una bottega artigiana squillacese.

Salvatore Taverniti 

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