«Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha erogato un finanziamento al Comune di Squillace di 150 mila euro per la riqualificazione e manutenzione straordinaria del tratto di strada comunale viale dei Feaci, esattamente il tratto viario che va dai semafori alla stazione ferroviaria».
Lo ha reso noto il sindaco di Squillace Pasquale Muccari. «Noi siamo già in possesso di un progetto esecutivo per quest’opera e quindi – ha aggiunto – saranno celeri i tempi di intervento e di realizzazione. Sono in corso, inoltre, i lavori per la ripavimentazione e il rifacimento delle aiuole del viale Fuori Le Porte e, infine, sono imminenti il lavoro di pavimentazione del tratto di strada di Fiasco Baldaya interessato dall’intervento sull’acquedotto comunale.
Continua, dunque, il nostro lavoro anche in questi ultimi giorni di consiliatura». Dal canto suo, il consigliere comunale di opposizione Enzo Zofrea, candidato alla carica di sindaco con “Siamo Squillace”, esorta i cittadini a fare «attenzione alle fake news di Muccari».
«In campagna elettorale, capisco – specifica Zofrea – che si possano fare promesse, ma bisogna rimanere nei limiti della verità. Il nostro sindaco oggi ha annunciato trionfalmente tramite un video sui social che il nostro Comune è beneficiario di un finanziamento di 150 mila euro per la pavimentazione di via dei Feaci, e che “saranno celeri i tempi di intervento e realizzazione”. Niente di più falso. La verità è che il decreto del capo del Dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti chiarisce che Squillace è rientrato in graduatoria come indicato nell’allegato 2, ma ad oggi i comuni realmente beneficiari del finanziamento sono soltanto 142, come specificato nell’allegato 3.
E tra questi comuni, Squillace none è presente». Secondo Zofrea, «il sindaco è stato preso dall’ansia di prestazione e dalla smania di comunicazione, ma non possiamo accettare che diffonda informazioni false per illudere i cittadini. È fondamentale che i nostri rappresentanti siano trasparenti e sinceri con la comunità. Esigiamo maggiore attenzione nel verificare le informazioni prima di comunicarle. La fiducia dei cittadini si guadagna con la verità, non con promesse infondate».
Lo ha reso noto il sindaco di Squillace Pasquale Muccari. «Noi siamo già in possesso di un progetto esecutivo per quest’opera e quindi – ha aggiunto – saranno celeri i tempi di intervento e di realizzazione. Sono in corso, inoltre, i lavori per la ripavimentazione e il rifacimento delle aiuole del viale Fuori Le Porte e, infine, sono imminenti il lavoro di pavimentazione del tratto di strada di Fiasco Baldaya interessato dall’intervento sull’acquedotto comunale.
Continua, dunque, il nostro lavoro anche in questi ultimi giorni di consiliatura». Dal canto suo, il consigliere comunale di opposizione Enzo Zofrea, candidato alla carica di sindaco con “Siamo Squillace”, esorta i cittadini a fare «attenzione alle fake news di Muccari».
«In campagna elettorale, capisco – specifica Zofrea – che si possano fare promesse, ma bisogna rimanere nei limiti della verità. Il nostro sindaco oggi ha annunciato trionfalmente tramite un video sui social che il nostro Comune è beneficiario di un finanziamento di 150 mila euro per la pavimentazione di via dei Feaci, e che “saranno celeri i tempi di intervento e realizzazione”. Niente di più falso. La verità è che il decreto del capo del Dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti chiarisce che Squillace è rientrato in graduatoria come indicato nell’allegato 2, ma ad oggi i comuni realmente beneficiari del finanziamento sono soltanto 142, come specificato nell’allegato 3.
E tra questi comuni, Squillace none è presente». Secondo Zofrea, «il sindaco è stato preso dall’ansia di prestazione e dalla smania di comunicazione, ma non possiamo accettare che diffonda informazioni false per illudere i cittadini. È fondamentale che i nostri rappresentanti siano trasparenti e sinceri con la comunità. Esigiamo maggiore attenzione nel verificare le informazioni prima di comunicarle. La fiducia dei cittadini si guadagna con la verità, non con promesse infondate».
Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 19 maggio 2024