Un vero tesoro la donazione di materiale bibliografico e documentario fatta dal canonico don Emidio Commodaro

«Esprimo profonda gratitudine a don Emidio per questo gesto di appartenenza alla diocesi. Un atto di affetto dal grande significato religioso e umano».
Con queste parole l’arcivescovo metropolita mons. Vincenzo Bertolone ha accolto e inaugurato la prestigiosa donazione di materiale bibliografico e documentario fatta dal canonico don Emidio Commodaro all’archivio e alla biblioteca diocesana di Squillace. Alla cerimonia erano presenti diverse autorità, tra cui il consigliere regionale Arturo Bova e il sindaco di Squillace Pasquale Muccari, ma anche decine di presbiteri, allievi e amici del sacerdote squillacese, attuale rettore del santuario della Madonna del Ponte.
Don Commodaro è stato docente nei Seminari di Squillace e Catanzaro e per diversi anni ha insegnato “Storia della Chiesa” all’Istituto Teologico “San Pio X” di Catanzaro.
Al suo attivo ha innumerevoli pubblicazioni scientifiche e lavori di ricerca, che spaziano tra la spiritualità dei certosini, e i sinodi diocesani, la figura del cardinale Sirleto, la filosofia, la storia ecclesiastica. Alla soglia degli 80 anni, ha voluto donare tutto il suo patrimonio librario e documentario, circa 4500 volumi, alla Chiesa.
«Si parla spesso – ha affermato l’arcivescovo – di assenza di dialogo tra cultura e fede: nei volumi che ci ha donato don Emidio troviamo, invece, questo dialogo. Ha messo a disposizione di tutti una ricchezza, offrendo gli strumenti del suo stesso cammino». L’archivista Benedetta Trapasso h parlato di «grande opportunità per incrementare il settore beni culturali della nostra diocesi».
Oltre ai volumi donati all’archivio-biblioteca diocesana “Cassiodoro”, don Emidio ha allestito all’entrata una piccola memoria con le immagini di sacerdoti importanti che hanno contribuito a rendere grande la diocesi. I libri e i documenti sono stati divisi per materia: letteratura, filosofia, scienze, storia, teologia, diritto canonico, liturgia e Calabria.
Le perle sono i sinodi e la raccolta di 127 manoscritti sulla storia religiosa della nostra diocesi. Tanti i documenti antichi, sui vescovi locali, i movimenti, le diocesi calabresi. Un punto di riferimento per coloro che vogliono studiare la storia della diocesi.

Salvatore Taverniti

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