Cerimonia di premiazione del concorso fotografico indetto dall’assessorato comunale alla programmazione e turismo, insieme alla Pro loco, e svoltosi la scorsa estate. Si è tenuta ieri nella sala consiliare del municipio di Squillace.
Tra i 54 partecipanti, ad aggiudicarsi il primo premio, una targa, è stata la foto scattata dalla 15enne Maria Giovanna Talotta che ha ritratto uno “scorcio di storia in una sera d’estate”.
La foto di Agazio Mellace, “Squillace tra arte, cultura e tradizione”, ha vinto il premio della giuria tecnica composta dai fotografi Saveria Melina, Salvo Corigliano e Lorenzo Giustiniani.
Un riconoscimento è andato anche alla foto della giovane Rita Rossi. L’iniziativa attuata dal Comune è stata in piena sintonia con l’impostazione dell’assessore Caccia che punta a valorizzare i luoghi attraverso la partecipazione attiva delle persone, residenti o turisti.
«Per dare adeguata valorizzazione alle rappresentazioni effettuate – ha affermato Caccia – con le foto dei partecipanti al concorso è stata allestita una mostra, nello scorso mese di agosto, ed i visitatori hanno potuto esprimere le loro preferenze contribuendo alla scelta della foto ritenuta più idonea a rappresentare l’identità e le nostre bellezze turistiche». «Squillace – ha proseguito l’assessore – per storia millenaria, monumenti, bellezze ambientali e paesaggistiche, costituisce una meta privilegiata e il concorso fotografico è stata un’ottima iniziativa nell’azione di potenziamento nel campo della promozione turistica».
La creatività dei fotografi si è soffermata anche sulle persone, sulle narrazioni di tradizioni, artigianali, culturali e gastronomiche locali.
Al termine, l’assessore Caccia si è soffermato sui progetti presentati dal Comune di Squillace nell’ambito dei “Contratti istituzionali di sviluppo”, per un totale di circa 6 milioni di euro. Si tratta dei progetti “Vivi il castello: nuovi percorsi di valorizzazione multimediale e sensoriale” e “Il giardino del benessere e della socialità”, oltre all’adesione al progetto intercomunale “I sentieri di Nausicaa: dalle acque dello Ionio ai tesori dei borghi”.
Il primo prevede due interessanti interventi, uno sui sentieri esterni del maniero squillacese e uno per la realizzazione di un museo virtuale che usa gli algoritmi della cosiddetta “realtà aumentata”; il secondo riguarda il giardino botanico di viale Fuori Le Porte, che si vuole far diventare luogo di incontro fra generazioni diverse; con quello proposto con altri quattro comuni del comprensorio si intendono realizzare diverse opere finalizzate alla valorizzazione turistica e ambientale, con interventi sia strutturali che immateriali.
Salvatore Taverniti