L’ASP di Catanzaro ha stanziato 2 milioni di euro per la casa della comunità

Due milioni di euro stanziati per la Casa della comunità di Squillace. L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica della struttura socio-sanitaria grazie ai fondi del Pnrr, con lo scopo di potenziare i servizi di cura dei cittadini.
L’avvio dei lavori della Casa della comunità di Squillace si può dire, dunque, che è imminente. Nella nuova struttura verranno concentrati una serie di servizi socio-sanitari del territorio quali i medici di medicina generale, i pediatri, gli specialisti ambulatoriali e gli altri professionisti sanitari attualmente allocati al polo sanitario territoriale come infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti e tecnici della riabilitazione.
Nella Casa della comunità troveranno spazio anche i servizi sociali pubblici e le associazioni del territorio impegnate nel settore della salute, in modo da offrire ai cittadini, in un’unica struttura, tutto ciò di cui necessitano per la loro salute e per quella dei loro familiari. Altra importante novità è che la Casa della comunità di Squillace sarà collocata in un’ampia struttura pubblica finora non utilizzata, in viale Cassiodoro.
Grazie alla disponibilità manifestata dal management dell’Asp di Catanzaro e dal responsabile dell’ufficio tecnico ingegnere Maurizio Benvenuto, Squillace sarà centro pilota del processo di riorganizzazione dei servizi territoriali e ciò avverrà utilizzando uno stabile pubblico, da decenni inutilizzato, collocato in una posizione particolarmente agevole per l’accesso dei cittadini, anche dei paesi limitrofi.
La struttura, al contrario di quella dove è attualmente ubicato il polo, in via Damiano Assanti, è dotata di una vasta area parcheggio, di stanze ampie e luminose ed in cui sarà possibile programmare anche futuri ampliamenti dell’offerta dei servizi per la salute». Il gruppo di progettazione è rappresentato da “Mastellone di Castelvetere engineering srl”, mentre l’azienda affidataria dei lavori, a seguito di accordo quadro Invitalia, è risultata l’impresa “Consorzio stabile Valore assoluto” di Roma.

Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 20 agosto 2023

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