Coinvolgente concerto dell’orchestra sinfonica della Calabria nella basilica cattedrale S. Maria Assunta di Squillace. Il gruppo musicale calabrese è nato da una felice intuizione della sindaca di Vibo Valentia Maria Limardo. L’orchestra è composta da oltre trenta elementi, in prevalenza giovanissimi e bravissimi musicisti.
«Siamo particolarmente felici – afferma l’assessore al turismo del Comune di Squillace Franco Caccia, promotore dell’iniziativa – di ospitare nella nostra città eventi di tale portata in quanto, oltre a regalare a cittadini e visitatori uno spettacolo di elevata qualità, contribuiscono ad arricchire l’offerta turistica e a potenziare lo sviluppo del pensiero creativo, componente necessaria per affrontare le sfide e le opportunità delle società odierne». Caccia ha inteso ringraziare, anche a nome dell’amministrazione locale, la sindaca di Vibo Valentia per la collaborazione.
«Dopo il lungo e difficile periodo della pandemia – aggiunge – per ripartire si avverte il bisogno di recuperare momenti di sana crescita comunitaria. I concerti di musica sinfonica costituiscono una preziosa occasione di formazione comunitaria in quanto la musica, in particolare la buona musica, è la voce che ci dice che la razza umana è più grande di quanto lei stessa sappia».
Secondo l’assessore, occorre puntare sulle arti e sulle tante forme in cui si esprime il genio umano, e ciò è un compito educativo a cui non è possibile sottrarsi, specie se si è scelto di puntare sullo sviluppo di un nuovo pensiero attraverso cui concepire la crescita del territorio locale e la cura della vita di comunità. Il concerto tenuto a Squillace ha visto l’orchestra, sotto la direzione del maestro Volodymyr Kuzma, impegnata nell’esibizione di brani di Giacomo Puccini, Edvard Grieg ed Antonin Dvorak.
La bellezza delle sonorità e la perfezione dell’esecuzione dei diversi brani ha letteralmente incantato il numeroso pubblico presente.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 26 ottobre 2022)