Il comune ordina la chiusura del cavalcavia sul fiume Alessi

Le criticità sono così evidenti che la strada è stata chiusa. Accade a Squillace, dove il sindaco Pasquale Muccari ha deciso di vietare il transito veicolare e pedonale sul cavalcavia ferroviario e sul fiume Alessi che collega la strada Squillace Lido-Copanello con il vecchio tracciato della statale 106 ionica, ora provinciale. L’ordinanza che porta la firma del primo cittadino è stata emessa in seguito alla relazione di servizio stilata dagli agenti della polizia locale, in cui vengono evidenziate una serie di criticità rilevate lungo il tracciato. A causa di ciò esiste un concreto pericolo sia per il traffico veicolare che pedonale. In particolare, vi sono problemi alla pavimentazione stradale che presenta, oltre a diverse buche, soprattutto avvallamenti probabilmente dovuti al dislivello fra un pilastro rispetto agli altri due pilastri di cui è costituita l’infrastruttura.
Muccari, dunque, ha ravvisato la necessità di interdire, in via precauzionale, il transito lungo il ponte in attesa del sopralluogo tecnico e di eventuali provvedimenti da parte dell’amministrazione comunale o di quella provinciale. Resta da chiarire la proprietà dell’opera, su cui il sindaco afferma di nutrire perplessità. Ma c’è una vecchia delibera con la quale era stata decisa la deprovincializzazione della strada di collegamento tra Squillace Lido e Copanello che include il cavalcavia. «È però evidente – sostiene Muccari – che, se fosse così, il Comune non sarebbe in grado di affrontare una spesa rilevante per la messa in sicurezza dell’arteria».
La realizzazione del cavalcavia ha avuto inizio alla fine degli anni ‘80 e ha subito numerosi fermi e ripartenze a causa dei diversi contenziosi instauratisi con le imprese operanti. Nel 2008 la Provincia di Catanzaro, in accordo con l’amministrazione comunale di Squillace, aveva impresso una svolta assumendo l’impegno a completare i lavori nel più breve tempo possibile, con un ulteriore finanziamento di 300 mila euro, essendo di vitale importanza per il deflusso del traffico turistico nelle aree di Squillace Lido e Copanello. L’opera fu poi completata e inaugurata nell’agosto del 2010. Il cavalcavia è lungo circa 500 metri e la sede stradale misura dieci metri.
Collega la zona del lungomare di Squillace e di Copanello con la vecchia statale 106 all’interno di un’importante area a vocazione turistica. In estate viene utilizzato anche come percorso alternativo dai villeggianti che devono raggiungere la spiaggia di Squillace, evitando le lunghe attese ai due passaggi a livello.Un’opera pubblica che era rimasta incompiuta per diversi decenni nel territorio di Squillace: non era stata completamente definita in tutte le parti previste nel progetto originario a causa di varianti sopravvenute e il mancato uso e manutenzione della stessa aveva procurato il degrado e l’ammaloramento di alcune parti, mentre imbruttiva, orami da quasi un quarto di secolo, la zona tra Squillace e Copanello e impediva il deflusso del traffico nell’importante area turistica.
La svolta si è avuta dodici anni fa con la consegna dei lavori alla società appaltatrice. Venne realizzato anche uno svincolo in prossimità delle uscite e degli accessi del ponte sull’Alessi. Nel 2017 sui piloni di sostegno del viadotto comparvero i primi segni di cedimenti del cemento. L’ordinanza di chiusura della strada dovrebbe dare finalmente il via ai sopralluoghi e agli opportuni di interventi di messa in sicurezza.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud, 2 ottobre 2021)

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