Chiuso l’acquedotto “Ceraso” per mancanza di energia elettrica

Problemi ieri a Squillace Lido a causa di alcuni lavori sugli impianti elettrici di E-Distribuzione, con conseguente interruzione dell’energia elettrica, regolarmente comunicata dalla società con largo anticipo, nelle zone di via Nazionale, Contrada Principe, via e largo Stazione e via dei Fenici. In seguito alla sospensione dell’erogazione di energia elettrica naturalmente non è stato possibile alimentare le pompe di sollevamento della rete fognaria per cui l’amministrazione locale è stata costretta a chiudere l’acquedotto “Ceraso”.
Il serbatoio di contrada Ceraso rifornisce una vasta area compresa tra le località Fiasco Baldaya, Gebbiola, Porto Rhoca e il centro abitato di Squillace Lido, che durante l’intervento della società elettrica sono rimasti senza acqua. Intorno alle ore 19 di mercoledì, infatti, il sindaco Pasquale Muccari ha pubblicato sul suo profilo Facebook il relativo avviso. In un successivo post il primo cittadino ha aggiunto di avere invitato i dirigenti scolastici dell’Istituto di istruzione superiore Majorana, cui afferisce il liceo artistico di Squillace Lido, e dell’Istituto comprensivo a sospendere le attività didattiche con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di ieri, proprio a causa della sospensione dell’erogazione idrica. Intanto, per oggi è stato convocato il Consiglio comunale in sessione straordinaria.
L’ordine del giorno prevede l’approvazione della convenzione per la partecipazione in forma associata dei Comuni di Gasperina, Montauro, Stalettì e, appunto, Squillace al bando pubblico per il finanziamento dei progetti per il Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni. Si discuterà anche di una variazione al bilancio di previsione 2023-2025. Gran parte della seduta sarà poi dedicata al riconoscimento della legittimità di quattro debiti fuori bilancio.

Salvatore Taverniti – Gazzetta del Sud 22 set 2023

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