Strutture sportive mai completate ed altre in abbandono secondo il gruppo di minoranza “Tuttinsieme per Squillace”

Alcune strutture sportive di Squillace non sono mai state completate ed altre sono completamente abbandonate. Lo segnalano i consiglieri comunali di opposizione Oldani Mesoraca ed Enzo Zofrea, del gruppo “Tuttinsieme per Squillace”.
«A quasi un anno dall’elezione del nuovo consiglio comunale di Squillace e del suo sindaco – sottolineano – non abbiamo ancora visto alcuna ipotesi programmatica, relativamente a temi di vitale importanza per la nostra comunità. Per questo stiamo cercando da alcuni mesi di dare qualche suggerimento».
Mesoraca e Zofrea si soffermano sul settore “sport e tempo libero”, rivolgendo lo sguardo al mondo giovanile. «Avevamo ed abbiamo le idee chiare su quanto sia necessario fare, in tempi brevi – aggiungono – con interventi mirati nel campo dello sport, a partire dalle strutture già esistenti, sia a Lido che nel centro storico.
Ridare ossigeno  all’attività sportiva significa creare una vera valvola di sfogo pulita per una larga fascia giovanile che ha bisogno di utilizzare meglio il tempo libero, gli spazi vuoti della giornata. Solo così daremo ai nostri giovani nuove opportunità d’impegno e di svago, allontanandoli da altre facili e, a volte, molto dannose distrazioni». Sono tanti i giovani squillacesi che da anni sono costretti ad andare nei paesi vicini per coltivare le loro passioni sportive.
L’interesse di “Tuttinsieme” è puntato soprattutto alla disciplina del calcio, per far rinascere i “tempi belli” della squadra di pallone che tutti invidiavano e che ha regalato anche ottimi calciatori a squadre più importanti dei diversi campionati. Mesoraca e Zofrea ricordano, in particolare, la figura del compianto calciatore squillacese Pasquale Maida, che ha mietuto successi a livello nazionale. Un altro capitolo  lo  dedicano ai bambini, alla necessità di destinare a loro un parco giochi, recuperando gli spazi in completo abbandono.
«Ci rammarichiamo molto – puntualizzano – per il fatto che a Squillace Lido vi siano due strutture, il campo sportivo e quello di tennis, incomplete; che a Squillace centro vi sia un campo da tennis e il mitico campo di calcio, completamente abbandonati.
Sappiamo già che qualcuno cercherà di dare una risposta a queste nostre proteste, adducendo al passato e ad altri soggetti le responsabilità di quanto oggi è evidente. A noi, ai giovani di oggi, però, poco interessa tutto ciò.
Ora è il tempo della proposta, è il tempo del rimboccarsi le maniche, se vogliamo ridare alla nostra città la bellezza di un tempo, di cui abbiamo parlato più volte, che ci era stata donata e che noi siamo riusciti a sciupare. 
Speriamo che il sindaco e la sua giunta sappiano riflettere un po’ ed intervengano in maniera adeguata». Nel suo programma, il gruppo “Tuttinsieme”, oltre all’ammodernamento delle strutture esistenti puntava al recupero di risorse finanziarie volte alla realizzazione di nuove strutture e ad un contatto concreto con il Coni e con gli enti territoriali interessati al fine di organizzare a Squillace eventi delle discipline sportive possibili che, come tutte le manifestazioni, promuovono il territorio e fanno affluire visitatori (sportivi e non) da altre città, creando un indotto economico per tutta la comunità.
Salvatore Taverniti (Gazzetta del Sud)

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