Rifiuti urbani: ordinanza per regolare ma anche per limitare i comportamenti scorretti

ugo spazzatura«L’amministrazione comunale sta promuovendo il massimo impegno per quanto riguarda la pulizia e la tutela igienico-sanitaria del territorio, mediante un servizio puntuale e mirato sia per quanto attiene la raccolta e il versamento in discarica dei rifiuti urbani indifferenziati, sia riguardo la raccolta e il versamento dei rifiuti differenziati.
Pur nella generale collaborazione, tuttavia si registrano comportamenti scorretti, disdicevoli e privi di senso civico da parte di taluni utenti, talvolta provenienti anche da altri comuni vicini». ( Nella foto d’archivio  Ugo aiuta il padrone per il conferimento  della spazzatura )
Lo afferma il sindaco di Squillace Guido Rhodio, il quale, dopo una riunione alla quale hanno partecipato anche gli assessori comunali Enzo Lioi e Nunzio Pipicella, i titolari delle società di gestione del servizio rifiuti e i responsabili dell’ufficio tecnico e della polizia locale, Pino Megna e Franco Polito, ha emesso un’ordinanza tesa ad una  migliore funzionalità e razionalizzazione del settore, anche in vista del suo graduale potenziamento. Si registra spesso, sul territorio comunale, l’abbandono di rifiuti in luoghi non consentiti ed anche in prossimità dei cassonetti.
Ciò, oltre a rappresentare un problema ambientale e di decoro urbano, costituisce un potenziale rischio igienico-sanitario per la salute pubblica e un eventuale pericolo per la sicurezza dei cittadini.
Rhodio, nell’ordinanza, specifica che il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con il sistema “porta a porta”, avviato in via sperimentale dal mese di aprile, è istituito in modo permanente su tutta l’area all’interno del perimetro urbano (nuclei abitati di Squillace centro, Squillace Lido e Fiasco Baldaya, alberghi e villaggi turistici) e che il  conferimento dei rifiuti all’attuale gestore deve essere effettuato secondo le modalità già note (martedì, carta; giovedì vetro; sabato, plastica e alluminio) depositando i relativi sacchetti nelle pertinenze della propria abitazione, la sera o la notte precedente. Per quanto attiene i rifiuti indifferenziati,  il conferimento dei sacchetti deve essere effettuato negli appositi contenitori, evitando di versare rifiuti che non siano ben chiusi e di depositare i sacchetti al di fuori dei contenitori o di abbandonarli sul suolo.
Le violazioni sullo scorretto conferimento dei rifiuti comportano l’applicazione, nei confronti dei trasgressori, delle previste sanzioni amministrative.

Salvatore Taverniti

Un commento

  1. chiedo al sindaco Rhodio se Porto Rhoca faccia parte di Squillace lido ! Visto che oni proprietario del posto paga la tares ! quest’estate davanti al cancello deel villaggio ho trovato che finalmente c’erano i cassonetti della carta, del vetro, della plastica e ferro insieme ( non capisco questo mettere i due materiali insieme quando noi al nord li separiamo: la calabria non fa parte dell’Italia?), Ma sfortunatamente mancava proprio quello del rifiuto indifferenziato! Perchè tutto ciò? Naturalmente i villeggianti abbandonavano i loro sacchetti ai piedi dei vari cassonetti creando indignazione e rabbia alle persone che come me ci tengono ad avere sempre un comportamento corretto e civile. A chi sarebbe spettato un controllo igienico-sanitario sul territorio per vedere se le cose funzionassero bene?

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