Inaugurata al Chiostro del Monastero di Santa Chiara a Squillace (CZ), la mostra “Ilusioni cosmiche” dell’artista Pietro Pinnarò, legnanese d’azione ma calabrese d’origine.
Nella presentazione della originale personale, l’intervento del sindaco Enzo Zofrea ha ricordato come “questo momento è molto più di una semplice inaugurazione: è l’incontro tra il talento di un figlio della Calabria e la volontà di questa amministrazione di ridare vita ai nostri monumenti storici, riportandoli al centro della nostra comunità. Un grazie sincero a Pinnarò, per aver condiviso con noi il suo straordinario percorso artistico, e all’assessore Mellace per aver creduto e sostenuto fin dal primo momento questa idea”.
«Grazie di cuore a Sarino Facciolo per le parole di stima che ci ha dedicato e che ci danno ancora più forza per continuare – così ancora il sindaco Zofrea -. Un ringraziamento speciale a Maria Concetta Scopelliti e Concetta Sinopoli, che con passione, disponibilità e cura hanno seguito gli aspetti tecnici e reso ancora più bella l’estetica di questa mostra».
«Ma la bellezza non si è fermata qui. Squillace ospita anche la mostra del Maestro Francesco Lioi nel nostro Castello e la mostra del Maestro Pino Panaia nell’antica bottega dei Conca.
Tre luoghi, tre artisti, tre esperienze diverse, unite da un unico filo: l’amore per la nostra storia e la voglia di condividerla. Oggi abbiamo dimostrato che arte e cultura possono essere il cuore pulsante di una comunità. E noi continueremo a farlo battere forte», la conclusione appassionata del primo cittadino.
Emozionato e riconoscente, Pietro Pinnarò è rimasto quasi sorpreso per il successo dell’evento «in un monastero che risale al 1500. Un ambiente misterioso e tutto da scoprire».

