RIUNIONE DEI SINDACI DEL COMPRENSORIO PER VALUTARE LE AZIONI DA INTRAPRENDERE PER L’INTERRUZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO AD OPERA DELLE FERROVIE DELLA CALABRIA

Preciso e doveroso intento di vigilare sulla spiacevole questione. E’ quanto hanno concordato di fare i sindaci di Amaroni (Arturo Bova), di Montauro (Leo Procopio), , di Palermiti (Franco Aloisi), di Squillace (Guido Rhodio), di Stalettì (Pantaleone Narciso) e di Vallefiorita (Salvatore Megna), in relazione all’interruzione del servizio di pubblico trasporto da parte delle Ferrovie della Calabria, dovuta anche al taglio della fornitura di gasolio. 
Nei giorni scorsi, molti studenti e lavoratori pendolari hanno affrontato non poche difficoltà per recarsi presso le rispettive scuole o sui posti di lavoro, in quanto i mezzi che avrebbero dovuto trasportarli non hanno potuto effettuare le corse perché privi di carburante, senza dimenticare che gli stessi dipendenti delle Ferrovie della Calabria sono in attesa di ricevere stipendi arretrati.
 «A tutti loro – affermano i primi cittadini –va la nostra solidarietà tanto per i disagi, quanto per il non rispetto dei diritti». 
A fronte di simili emergenze, l’attenzione dei sindaci è stata diretta a fare il possibile per attenuare i disagi di quanti usufruiscono del servizio di pubblico trasporto, interloquendo con gli organi competenti.
 A tale proposito, lunedì scorso, a seguito di una riunione tra il presidente della Regione Scopelliti, gli assessori regionali Fedele, Trematerra e Mancini, con i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, si è giunti all’atteso accordo, stabilendo una calendarizzazione delle risorse finanziarie che prevede l’erogazione di un anticipo dei pagamenti arretrati ai dipendenti delle Ferrovie della Calabria e delle somme relative alla fornitura di carburante.
 «Tale accordo – spiegano i sindaci – ha sanato l’emergenza. Tuttavia, la nostra attenzione sarà tesa a vigilare affinché quello assunto non sia solo un rimedio tampone, ma serva ad avviare una soluzione definitiva alla problematica. Ribadiamo la nostra attenzione verso i problemi che riguardano i nostri concittadini e interessano i nostri territori». 

Salvatore Taverniti

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