DAL 3 AGOSTO SI TERRA’ LA MANIFESTAZIONE “RICORDANDO DON DOMENICO CIRILLO A 100 ANNI DALLA NASCITA ED A 25 ANNI DALLA MORTE”

“Ricordando don Domenico Cirillo a 100 anni dalla nascita e a 25 anni dalla morte” è il titolo della manifestazione che si terrà il 3, il 4 e l’8 agosto, a Squillace, su iniziativa di un apposito comitato, in collaborazione con l’associazione culturale “Domus Pacis”, la Pastorale giovanile e il patrocinio del Comune di Squillace.
Il 3 agosto, alle ore 21, in occasione della festa annuale della Madonna del Ponte, presso l’omonimo santuario, la Pastorale giovanile onorerà la personalità dell’insigne sacerdote con un concerto di musica sacra e di poesia, dal titolo “Don Domenico Cirillo, apostolo di Maria”.
Sabato 4 agosto, alle ore 19, presso la sede sociale della “Domus Pacis” si svolgerà la cerimonia di intitolazione del salone socio-ricreativo e la benedizione di un affresco in sua memoria, mentre alle ore 21.30, la stessa associazione, nella chiesa di San Matteo, proietterà il video-documentario “Don Domenico Cirillo: la storia di un pastore zelante, un padre buono, un maestro illuminato, un testimone di fede, un innamorato della Madonna”.
L’8 agosto, alle ore 19, infine, al santuario della Madonna del Ponte, a cura del comitato “Don Domenico Cirillo”, avrà luogo l’inaugurazione della mostra fotografica “Il santuario di ieri e di oggi”, introdotta da una tavola rotonda arricchita da contributi e testimonianze varie.
Molte le adesioni e tanti gli apprezzamenti registrati per un evento cui collaboreranno anche altre realtà economiche e sociali per rendere vivo il ricordo e la memoria di un grande uomo che ha lasciato tracce indelebili del suo apostolato, rappresentando un esempio illuminante per la storia di Squillace e della sua diocesi.
«L’auspicio – dicono gli organizzatori – è che anche attraverso questa manifestazione la figura di don Cirillo possa rimanere per sempre nel cuore e nella mente di molti, in quanto la sua azione sacerdotale e culturale è stata esempio ineguagliabile di generosità, fede, servizio e amore infinito verso tutto e tutti».

Carmela Commodaro

Lascia un commento