Il consiglio comunale approva debiti per circa 180 mila euro, contraria la minoranza

Il consiglio comunale di Squillace, presieduto da Paolo Mercurio, ha approvato a maggioranza il riconoscimento di debiti per circa 180 mila euro che si riferiscono ad alcuni lavori effettuati da un’impresa e alla  fornitura di energia elettrica all’edificio in cui è ubicato il liceo artistico. Hanno votato a favore i sei consiglieri di maggioranza che hanno partecipato alla seduta, mentre i cinque consiglieri di minoranza presenti hanno votato contro e, sulla seconda pratica, in due si sono astenuti.
Il primo debito, di circa 160 mila euro, riguarda un decreto ingiuntivo dell’impresa “Erminio Gallo”, per interventi all’interno del castello normanno, comprensivo di interessi e spese legali ammontanti a circa 40 mila euro, poi ridotti della metà grazie alla transazione avviata dall’amministrazione comunale e andata a buon fine. Il debito sarà assolto in tre annualità, grazie all’accensione di un mutuo con la Cassa depositi e prestiti.
La pratica approvata viene ritenuta di fondamentale importanza dal sindaco Pasquale Muccari, il quale nel suo intervento ha spiegato che essa è propedeutica alla rendicontazione delle spese effettuate per la realizzazione di importanti interventi di restauro svolti al castello squillacese per oltre un milione di euro.
L’altro riconoscimento del debito, di circa 20 mila euro, come ha assicurato il primo cittadino, non comporterà, invece, alcun onere per il Comune, in quanto sarà coperto con fondi della Provincia di Catanzaro, competente per le spese degli istituti scolastici superiori.

Salvatore Taverniti

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