Cittadino ucraino, residente a Squillace, denunciato in stato di libertà

Stava camminando a bordo strada sulla statale 106 ionica e alla vista dell’auto della Polizia ha tentato di nascondersi. Un cittadino extracomunitario di 32 anni, residente a Squillace, è stato denunciato dalla sezione della Polizia stradale di Catanzaro per inosservanza del foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno nel comune di Catanzaro per un periodo di tre anni.
Nel corso di un servizio di vigilanza lungo la statale 106, un equipaggio della Stradale, transitando nella zona sud della città, ha notato una persona che camminava a bordo strada, che alla vista dell’auto della Polizia ha tentato di nascondersi dietro la pensilina di una fermata degli autobus di linea.
I poliziotti hanno, quindi, arrestato la marcia ed hanno fermato l’uomo, il quale ha esibito quale documento di riconoscimento un passaporto scaduto. Da un accurato controllo tuttavia sono emersi dei dubbi sulla sua reale identità. È stato, pertanto, accompagnato negli uffici per ulteriori accertamenti e per essere sottoposto ai rilievi fotosegnaletici nel gabinetto provinciale della Polizia scientifica.
Si è potuto così verificare che si trattava di un cittadino ucraino, O.M. le sue iniziali, che nello scorso mese di ottobre era stato destinatario del provvedimento amministrativo del foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno a Catanzaro per tre anni, emesso dal questore del capoluogo. Per tale violazione il cittadino straniero perciò è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catanzaro.

Salvatore Taverniti

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